La nostra storia nasce nel 2003, una sfida per rendere nuovamente produttiva e fertile un terreno abbandonato. La zona in cui sorge la struttura, denominata Ceddhe, era già nota sin dalla metà del 1800, insieme al limitrofo Canale del Fano, per i suoi vitigni.
Su circa 12 ettari sorgevano tre strutture, ormai diroccate e ricoperte da ogni tipologia di vegetazione, di notevole importanza per i contadini del Feudo di Salve.
Le strutture avevano caratteristiche particolari, in ognuna sorgeva ancora il nucleo centrale con la volta a botte, in tutti i casi i tetti delle ali laterali erano crollati, ma restavano evidenti i buchi lasciati dalle grosse travi in legno che sorreggevano i tetti spioventi in paglia e legno. Disboscando pian piano le mura, sono state ritrovate delle enormi pietre scavate al centro con degli scolatoi sui lati, scoprendo che nel passato erano state utilizzate per la produzione del vino, “parmenti”.
La ristrutturazione conservativa ha permesso di preservare i segni del passato, tentando di mantenere quanto più inalterata possibile la pianta originale di queste preziose testimonianze della storia rurale salentina, conservando anche i pozzi “a micco” scavati a mano, nei quali ancora oggi c’è acqua sorgiva.
Gli spazi esterni offrono viste estese, sui 2 ettari di vitigno, un grande orto con verdure di stagione, e nella parte più a sud delle nostre terre un grande campo per la produzione del grano Senatore Cappelli con il quale preparare pasticciotti, pasta fresca o focaccia.
La nostra missione è quella di regalare un soggiorno rilassante in una terra da esplorare e amare, un luogo in cui tornare dopo una giornata al mare e riconciliarsi con la natura e con sé stessi. Per rendere ancora più speciale quest’esperienza abbiamo deciso di realizzare un altro progetto, una piscina immersa nel silenzio del campo centrale fra le varie dimore e circondata da macchia mediterranea che sarà inaugurata a fine primavera 2022.